A Robecco from Anywhere

Il gruppo che sta vivendo una fase storica di sfilacciamento si ritrova a Robecco sul Naviglio nelle più disparate modalità: rientra la Vale, che pur di partecipare alle tapasciate coi canisciolti arriva direttamente dall’altra parte di Milano, sua nuova dimora; Ange e Paolino, appena fatta la foto partono subito; Ivan, Lello e Passirunner forse gli unici ad andare al ritrovo; la volpe e il Piro coppia inseparabile come sempre in autonomia; sorpresa della giornata un super Nazza che in solitaria decide di non mancare all’appuntamento di Robecco. Grande! Holly e presidente programmano un lungo, arrivando sul posto all’orario prestabilito direttamente di corsa; ed infine le nuove promesse Mattia Davide e Tommy carichi di entusiasmo ed energia, accompagnati da Paolo e Leo, che rinunciano alla 13 km per stare al fianco dei ragazzi nella 3 km.

Il caniscioltismo colpisce anche Gianluca, il pirata che in solitaria se ne va alla Mezza dei Boschi a Uboldo, alla fine soddisfatto più dalla maglia tecnica di riconoscimento che non dalla corsa o dei ristori.

La corsa di Robecco, risulta bella nel complesso; con il tratto iniziale e alcuni altri tratti abbastanza anonimi, ma con altri caratteristici e particolari, e con il merito di non cadere nella banalità di fare un’avanti e indietro tutto lungo il naviglio, ma di fare un circuito molto vario e bello, con alcuni tratti che riprendono la marcia della Tigre. 

Bene il punto di partenza / arrivo, con oltre al classico ristoro un super risotto molto apprezzato dai runners. 

Alle nove prima della partenza, il ristoro era chiuso, costringendo così il presidente e holly a fare il loro primo pit stop a metà percorso della 13, praticamente dopo 25 km. Mentre Holly si conteneva con qualche zuccherino, un presidente affamato svuotava il banco ingurgitando tutto ciò che capitava. 

Benissimo tutto il gruppo, con Passirunner che fino al ristoro sta coi due lunghisti, poi prende il largo in solitaria. La volpe e il Piro i più costanti. Subito dietro Lello trainato da una Vale in forma e pronta per la StraMilano; a seguire paolino ‘polpacci sporchi’, con un Ange fluorescente dalla corsa un po affannosa e Ivan che parte sempre al di sopra delle proprie possibilità, e che si riporta minacciosamente al terzo posto in CLASSIFICA.

Sulla via del ritorno, si intravedeva un missile a velocità folle: era il Baldo in una delle sue ripetute... Attenzione: il podio subirà delle variazioni?

ENTUSIASMO (di Paolo)

Nonostante la piovosa e fredda giornata che ci si para davanti aprendo le finestre Domenica mattina, sulle ali dell’entusiasmo tipico dei ragazzini, si parte alle volta della 26esima Stravisina di Robecco sul Naviglio. 

E fin qui cosa ci sarebbe di nuovo? Be, i nuovi sono 3, Tommaso, Davide e Mattia, che soltanto al sentire che ci poteva essere la possibilità di una tapasciata di 3 km adatta alla loro età, tutti under 10, si preparano fisicamente e psicologicamente alla avventura e obbligano il sottoscritto e Leo a fargli da scorta. Ore 9.00 puntuali alla partenza e via!

Nemmeno una curva e Tommaso, il dna, come recitava il filosofo, non è un’opinione, stacca tutti costringendo Leo a inseguirlo per tutto il tragitto. Mattia e Davide procedono con il loro ritmo costante e tutti e 3 completano serenamente la corsa. Forse quello più in debito di ossigeno è lo scrivente! 

Ore 10.00, dopo esserci asciugati, cambiati e rifocillati, ottimo il risotto, ed aver rassicurato le ansiose mamme con numerosi What’s up, i ns. ragazzi vengono premiati.

Bravi ragazzi c’è sempre bisogno di energia nuova!