La doppietta

Stradesio...ed è quasi Befana (di Luisa)

Lo ‘zoccolo duro’ Canisciolti si ritrova la prima data ufficiale prevista dal calendario 2020 per correre la Stradesio: tutti sui 22 km scaldati dal sole del ‘tiepido inverno’; il Pres. allunga a 23, in tabella per Barcellona?! 

Di tutto il percorso meritano poche cose: l’oasi di Sant’Eusebio, la deliziosa focaccia del primo ed ultimo ristoro, gli immancabili rocamboleschi racconti di Holly, dove già dal viaggio di andata ci anticipa le sue ‘doti feline’...sino alle sue tecniche per dissuadere cani inferociti. Anche gli spogliatoi del PalaDesio hanno il loro perché: la parte femminile ha docce tiepide a differenza di quelle per i maschi, ghiacciate!! E poi spazi caldi...’confortevoli’, ampi, con lettini inclusi dove alla fine ci si può far massaggiare. Peccato solo non aver assaggiato i crostini di polenta col lardo e prosciutto distribuiti alla fine, ma troppa gente ammassata...e quindi, rimasta la voglia, me li cucino una volta arrivata a casa!! 

Questa la prima ufficiale, mentre alla prima dell’anno ‘Sciolta’, senza classifica, quella dell’1 gennaio, con partenza ‘comoda’ a km zero e giro storico fontanili, si unisce anche Polt al semi-zoccolo e risultano 10 chilometri sempre divertenti: da fare!! 

Ma tutti gli altri Canisciolti staranno ancora digerendo cotechino lenticchie e panettone??

Polt propone nuovi reclutamenti...e sia! Vediamo il 2020 che news ci porterà...

Cadorago

Presidente e Polt unici presenti al ritrovo per questa bellissima corsa. Dopo i 22 km abbondanti (quasi 23) del giorno prima, Holly aveva messo in preventivo di … dormire (?) Mah … Chi ti capisce è bravo… era più credibile se avesse detto di stare a casa a fare i mestieri.

Degli altri assenti nessuna giustificazione scritta è pervenuta.

Si parte subito alla volta di Cadorago, il solito parcheggio è inagibile a causa di lavori stradali, così ci toccano circa 300 metri a piedi;  fila kilometrica per le iscrizioni, spogliatoi caldissimi e poco affollati a differenza del giorno precedente a Desio.
Foto di … coppia con il solito befano e via di corsa al freddo e al gelo. Freddo che si manterrà fino alla fine dei 12 km, in quanto partiti presto senza perdite di tempo.

Corsa sempre molto bella, ogni anno se ne resta colpiti in bene.
Ristori con pane buonissimo, superfragrante. Doccia caldissima e con poca gente.
Ristoro finale, oltre ai classici pane e nutella o marmellata, con affettati misti, e trippa! Un po presto per degustare, così sosta di piacere al bar per un più classico caffè e brioches .