Oggi canisciolti in attività e presenti in due Continenti, quello africano e quello europeo.
In quello africano Luisa ed il Pres corrono la prima maratona dell’anno al caldo (così doveva essere) sulle sabbie del deserto Sahariano di Marrakech, mentre in quello europeo si corre al freddo, un gruppo a Bregnano e l’altro alla campestre internazionale Cinque Mulini.
Manca il presidente e scoppia subito l’anarchia di Holly, il ritrovo come da comunicato era previsto per le ore 7,30 lui scrive che arriva alle 7,50 con Lello e Lele, allora decido di partire in solitaria, tanto saremmo andati comunque con due macchine.
Arrivo a Bregnano abbastanza velocemente, il parcheggio è stato abbastanza difficoltoso visto il gran numero di partecipanti. Ci fanno parcheggiare in un campo di patate.
Raggiungo il luogo della partenza, deposito il borsone, senza trovare le code kilometriche faccio l’iscrizione, con riconoscimento, biscotti bisciolati alla valtellinese.
Verso le 8,10 sono pronto per partire, mi guardo intorno se vedo gli autonomi, ma niente allora faccio la classica foto di gruppo, in solitaria e via. Dopo circa 4 km vengo raggiunto dalla triade, Holly, Lello e Lele, dopo alcune battute, Holly estrae il cell e facciamo la vera foto di gruppo e poi via ognuno con il proprio passo. Il tempo promette acqua e neve in effetti si arriva al traguardo che comincia a scendere qualcosa non ben definita.
Percorso bello, per il 90% nel parco del Lura tra canali e boschetti, peccato per alcuni tratti fatti lungo strade provinciali. Due ristori sul percorso dei Km 13 più quello finale niente di che. Tutto sommato una bella corsa.
LA GNOCCA (di Holly)mattinata fredda, grigia e con una pioggerellino ghiacciata.
Ci ritroviamo solo in tre Lello, Holly e Il Simonetta junior Lele.
Arrivati sul posto troviamo una Bregnano blindata e sotto regime militare, non ti fanno parcheggiare se non in spazi perfettamente segnalati, le docce sono chiuse e sprangate, che tristezza.
Ma ecco l’unica nota positiva della giornata, mentre ci prepariamo per la foto di rito, all’improvviso dove sembrava non ci fosse anima viva, appare la gnocca femmina di grande eleganza, che in sostituzione delle nostre donne, tutte assenti per vari motivi, ci fa alcune foto e poi chiamata dai tre runner si presta in un selfie.
Percorso in gran parte cittadino e in parte boschivo.
Dimenticavo il sig. Roby che appare solitario sul percorso, come un povero pensionato abbandonato dall’INPS.
Torniamo a casa con colazione da Mc Donald’s offerta gentilmente da Lele.
Un pensiero va ai nostri due Maratoneti di Marrakech che dalle prime foto inviate nella mattinata trasmettono un clima più triste di quello della pianura padana con nebbia e cielo grigio. Inoltre si vede un presidente che cammina facendosi un selfie con i gioiosi bambini mettendo in evidenza l’inizio della fine. Infatti nei prossimi video si vedono immagini che nessun runner propenso a fare una maratona dovrebbe vedere.
Aspettiamo con ansia il racconto disastroso deI due maratoneti.
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