
Era da tempo che non si vedeva un
gruppo così compatto, in grande numero e con divisa ufficiale, (a parte qualche eccezione tra cui Leo e Andrès, ma di quest'ultimo parleremo più avanti).
Il grande richiamo di questa Stra..Rhodense si è visto non solo sui Canisciolti, ma su tutti i podisti del circondario. La bella giornata, ma sopratutto la perfetta organizzazione dei ragazzi del
G.P Rhodense, hanno contribuito al successo di questa 23a edizione.
Un'organizzazione così, è frutto di passione ed esperienza; il ristoro sembrava un banchetto di qualche cerimonia: ogni cosa era di qualità, dal semplice thè (ottimo) ai vari panini con salame e mortadella, all'insuperabile risotto, oltre a tutto il resto. Ottima la location. La borsa gastronomica di riconoscimento, è una delle più generose in assoluto.
Belli e migliorati i percorsi (che partivano in senso contrario rispetto alla precedente edizione diminuendo notevolmente 'il tratto doppio') e ben presieduti, anche se come l'anno scorso e nello stesso punto, si è verificata la punzonatura ... sì ma delle api ...
I Canisciolti si sono iscritti come gruppo, con 20 partecipanti, ma potevano iscriversi tranquillamente con molti di più. A tal proposito il presidente chiede scusa a coloro i quali avevano prenotato il biglietto, ma sono rimasti senza.
Bene tutti i nostri ragazzi. Da segnalare il super rientro di Pierino, con una 21 a tutta birra. Anche Hollywood sceglie la distanza più lunga, che non è abituale per lui.
Qui la Classifica.
Molto piacevole è stato il dopo gara, dove i nostri ragazzi (o almeno quelli che non sono scappati via subito) tutti uniti, si rilassavano sdraiati sull'erba degustando le varie prelibatezze. Questo è il bello del gruppo.
La società, in questo periodo, molto attiva in fase di mercato, sta pensando di assegnare il nuovo ruolo di
'addetto al mercato' ad
Andrès, visto che si è già calato nella parte ... o forse avrà altre intenzioni? ... secondo noi si era già calato nella parte del
suo nuovo ruolo ... solo il tempo ci saprà dire la verità.