lunedì 24 dicembre 2018

SEMPRE MEGLIO SULL’ADDA (di Ambro)



23 dicembre, antivigilia di Natale per tutti, qualcosa in più per me. Qualcosa in più, il compleanno, che con il passare del tempo tende ad affievolirsi. Per me non vale  in quanto ho sempre ritenuto la data molto importante a tal punto che se posso non lavoro, mi metto in ferie, la dedico a me stesso, corsa, libri, etc. etc. Ma se cade di domenica, ebbè... allora è un segno!!! Si festeggia con i Runners, gli amici di mille avventure e di 10 anni di corsa e avventura, i CANISCIOLTI RUNNERS GROUP. E’ vero hanno dato ad una sindrome il mio nome, ma il li Amo, tutti. Quest’anno è il compleanno “special” cade di domenica, quindi ho deciso di portare Panettone, spumante e aranciata (per gli astemi e puritani della corsa) al ritrovo ed alle 7.30 vedere gente che brinda “non è normale” ma succede!
I pensieri dei due mattutini che han visto un gruppo in calzoncini bere spumante e mangiar Panettone alle 7.35 non sono riportabili in un Blog. 
Dopo il brindisi, via verso Trezzo sull’Adda.

3 macchine, 12 Runners nel freddo e nella nebbia verso le emozioni di questa passione. Bè ultimamente sono mancato un pò, mi son perso la trasferta spagnola, ma appena torno mi sembra di esserci sempre stato. La corsa è sempre bella, l’Adda, la Natura con la nebbia non da il meglio di sè, perchè ce la ricordiamo con la neve, con il sole, con la neve ed il sole, con il ghiaccio!!!!
Partenza a ranghi compatti fino al Bivio e poi il “lunghisti” (PRES, LUISA, LELLO, HOLLY) sui 20k i “normalisti” (ANDREA, AMBRO, GT, STE, NIKI, SIMO) sui 14k.
Da segnalare un’interminabile salita spezzagambe al bivio, per il resto via tutto liscio.

Infine la giornata si chiude con i “piacevoli” incontri, la mamma di Pippo, esterno sinistro degli allievi regionali 2003 del Sarnico, i ragazzi dei 14K si sono scoperti accaniti tifosi del Sarnico, e l’ultramaratoneta ammaliata dal nostro PRES, che la perde dal 15° al 20° per colpa della velocità (4’30”), ma la ritrova al caffè del dopocorsa, grazie Ste ahahahahahah. Ed ora? si aggregherà? vedremo….la simpatia tra Runners non manca mai! (mia grossa pecca…..non ricordo il nome.....Astrid / ndr).

Come chiudere, cosa dire, domeniche mattina così val sempre la pena viverle, con il freddo, il mal di gambe ed in fondo un cuore gioioso e soddisfatto.
Grazie a Voi, mi avete regalato una bella mattina di Compleanno, ringrazio questa passione e ci vediamo il 26!
Smack Ragazzi! 
PS: ma lo sapete che ci sono in giro dei pazzi che si presentano al ritrovo con 10k già nelle gambe, fuori come dei balconi, dentro come dei Runner, fissa l'obiettivo e stendilo ;-)

Gerenzano 1° camminata con i CORSALUS
Domenica, io ed il Nazza ci siamo sganciati dal gruppo per puntare su una corsa più vicino a casa, quella di Gerenzano, prima edizione. Mentre il terzo pensionato il Livio, che è il più grande sostenitore del motto “ma chi me lo fa fare” ha dato forfait.
La mattinata si è subito presentata in veste invernale, temperatura sotto zero e nebbia, però niente a che vedere con “la nebbia agli irti colli piovigginando sale…..” ma comunque abbastanza fitta.
Essendo la prima edizione si sono subito evidenziate alcune pecche degli organizzatori che forse non si aspettavano un’affluenza così massiccia.
1-caos per parcheggiare, parcheggio non presidiato, le macchine entravano da vari ingressi e si imbottigliavano all’interno.
Dopo varie peripezie riusciamo ad uscire e a parcheggiare in un sentiero non lontano dal via, spostando dei cavalletti di cantiere.
Ci dirigiamo verso la partenza ed altra sorpresa:
2-atrio della palestra pieno come un uovo, quasi  impossibile entrare e impossibile fare l’iscrizione, mentre il campo e la tribuna della palestra erano inibite. Dopo qualche spallata riusciamo a farci strada e trovare un angolino dove posare i nostri due borsoni.
Partenza h.8,30 precise, dopo pochi metri si imbocca subito in un sentiero che si inoltra in un campo imbiancato dalla brina, il percorso è stato per il 90% su sterrato tra i campi e bosco dove il freddo si faceva più sentire ed il gelo rendeva i sentieri insidiosi e scivolosi. Tutto sommato percorso bello e fuori dalle strade.
Ristori ben riforniti anche se con le solite cose. Considerando i pro e i contro, corsa promossa con voto 7 di media.
Al ritorno non poteva mancare una sosta alla mitica Rotonda di Saronno per un caffè con Ferrero Rocher offerto dal Nazza.
Approfitto dell’articolo per fare gli AUGURI di BUON NATALE a tutti i canisciolti ed alle vostre famiglie.

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