Il titolo si riferisce non solo al meteo con le sue follie, non per la pioggia ma per le temperature, ma la follia più grande è quella di Polt che già ci ha abituato a questi colpi di testa. Anche se per alcuni non è da considerarsi dei nostri, e per altri non è neppure suo di se stesso, regaliamo meritatamente un breve spazio al nostro Polt, per aver portato a termine l’ennesima maratona con preparazione zero, confermandosi il numero uno per queste follie. L’ex nostro atleta, o il nostro ex atleta, rimedia così ad una delle pagine più buie della sua carriera (se così si può definire): il ritiro alla maratona del Riso del 2013. Ora va a concludere quella stessa maratona, anche se leggermente cambiata, la del riso Maratona, che parte da Santhià, riuscendo a chiuderla sotto le quattro ore. Complimenti !
Del Riso Maratona Breve commento di Polt: Ciao a tutti. So che oggi eravate in almeno 25. Nonostante il mio anno sabbatico, oggi sarei venuto ma il richiamo della maratona primaverile è stato fortissimo. Questa mattina ho corso la maratona del riso a Santhià. Sto tornando in treno. Pensando che non ho corso neppure un lungo e quel che corro è solo in pausa pranzo qualche volta non è andata neanche male (per i miei livelli). Benissimo fino al 29' km (5'15"), più giuste avvisaglie di crampi e ... la vecchiaia. Ho chiuso in 3:57'54". Ci vediamo alla SGCC. Bravi voi che onorate il GRUPPO tutte le domeniche. .
I cinq casinott. Bene i canisciolti in questa mattinata fredda e
piovosa, che grazie ad Ambro si iscrivono come gruppo, e grazie ad Ange, Ste e il
Pirata e il Dippi piazzano un gazebo per promuovere l’evento della San Giuan che
Camina 2016. Gazebo che con l’arrivo di tutti i canisciolti, grazie alla
pioggia si trasforma in uno spogliatoio/deposito borse a noi riservato.
Svelata ieri la nuova maglia tecnica dell’evento. Tessuto tecnico a doppia
trama: classico davanti, e più leggero e lavorato su retro, fianchi e maniche.
Migliorata in confronto alla precedente (così dicono le opinioni).
Numerosi i podisti interessati, più alla maglia che all’evento …
Quest’anno il clima freddo e piovoso ha fatto una bella scrematura nei
partecipanti: sparite tutte le famiglie, donne e bambini, solitamente presenti
in gran numero. A cinque minuti dalla partenza avanziamo sino ad arrivare ai
nastri; cosa impensabile gli altri anni.
La corsa è risultata più fluida e corribile, e personalmente l’ho apprezzata di
più rispetto agli altri anni, a discapito del colpo d’occhio.
Il gruppo si sgrana da subito: ognuno parte forte con la propria andatura. Il
Baldo parte a fionda seguito a distanza da Holly, Leo, presidente, Niki e di
seguito tutti gli altri.
Agevole il ristoro finale senza la solita calca. Ci classifichiamo ventunesimi
come gruppo, ritirando vari gadget come premio per i gruppi, dove la cosa più
interessante era una scatola con un ventina di Ramazzotti mignon.
Alla fine aiutiamo il pirata a smontare gazebo e tavolo, che da solo non
riesce, lui che è abituato al camper …
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