martedì 15 settembre 2015

Tutto per la classifica

Il gruppo a Casorezzo in più tranche: quelli che socializzano e fanno gruppo partono dal ritrovo, gli altri preferiscono dormire qualche minuto in più rinunciando alla compagnia. Per questo motivo ci sono più foto di gruppo. Discreto l'uso della divisa ufficiale.
Poi c'è chi, impossibilitato di correre la domenica, si mette ad organizzare una pseudo corsa oratoriana, pur di prendere la preziosa presenza in classifica.
C'è anche chi, di tutto questo si è stufato, e se ne sta beato nel letto. Ste alla mezza di Monza.
Sistemate le borse negli spogliatoi, e fatta la foto di gruppo si parte, non aspettando le nove, orario della partenza unica. Il trio presidente, Holly e Lello oggi hanno il compito di fare 24 km; così fanno 3 km iniziali, per poi ricominciare con il percorso dei 21.
Fa oggi la sua prima mezza maratona, il sopravvalutato pirata, accompagnato da Andrea C. (che non so se anche lui alla prima mezza o no), che entra di diritto in CLASSIFICA, dichiarando che verrà per molte altre domeniche, visto che la moglie è d'accordo. Complimenti! Nuova entrata in classifica anche per (l'altro) Andrea, anche se oggi assente. Complimenti alla donna Numero Uno del Guppo! Grandissima Vivi in testa alla classifica!
Il percorso è scorrevole, tra campagna, boschetto con strade bianche, e sulla ciclabile lungo il Villoresi. I 21 sono due giri, uno da 11 e il secondo da 10. Clima fresco, e a tratti buio, fino a trasformarsi in pioggia battente nella seconda parte di gara.
Tornando al trio di testa, dopo il primo giro allo stop al ristoro, è Lello a rompere gli equilibri, non fermandosi, anzi aumentando a manetta, irrideva gli altri due (presidente e Holly) innalzando al cielo le due dita dei medi ... I due irrisi, dopo aver fatto colazione, si mettevano alla rincorsa del fuggitivo, che aveva guadagnato forse mezzo km... Per cinque km il ritmo è tra i 4,00 e i 4,05, in apnea. la preda si avvicina, e a 5km dalla fine, viene brancata. Ora Lello può tirare i remi in barca, mentre Holly prosegue ad altro ritmo, ma comunque intorno ai 4,20; presidente segue distanziato di una cinquantina di metri.
Spogliatoi e docce spaziali, con acqua a tonnellate e regolabile facilmente. Buoni i ristori. 
Il viaggio di ritorno è un amarcord delle corse più belle. Tutti d'accordo (Capitano presidente Holly e Lello) che una dei più bei ricordi è quella di Lentate sul Seveso. Leggi articolo ( rido ancora adesso).  Faremo una Top 10 dei più bei ricordi.
Per quanto riguarda gli altri, poco da dire, in quanto alcuni visti solo per uno o due secondi, altri neppure visti, ma comunque un saluto a tutti.

CANE-LUPO SOLITARIO... (di Max)
Ebbene si, dopo quasi un anno di militanza nei ranghi dei “Cani”, e dopo tanti illustri predecessori (mi viene in mente il “maestro” Ivan o la “neofita” Silvia), mi tocca il mio primo articolo: spero di esserne all’altezza!
Questo weekend purtroppo per altri impegni mi era impossibile partecipare alla solita corsa domenicale e quindi, alla ricerca di una serale al sabato, quasi per caso mi imbatto in una locandina affissa nell’oratorio San Giovanni su una corsetta di 6,5km a Vanzago, organizzata dall’Oratorio San Giuseppe, la “Corsa dei Desideri”.
Non è granchè ma “piuttost che nient”.... ed alla fine sarò l’unico “Cane Sciolto” a parteciparvi.
Veniamo alla corsa: non tanti iscritti (circa 150), pochi runner (anche se ho riconosciuto qualche vecchietto bello tosto che normalmente incontriamo alla domenica) ma davvero molti bambini accompagnati dai relativi genitori, gran bello spogliatoio con docce (praticamente inutilizzato dai più), atmosfera allegra stile Nerviano con gonfiabili, musica, speaker che allieta i presenti in attesa della partenza.
Prima dello start lancio di palloncini (con attaccato il bigliettino del “desiderio”) e quindi via: con una condizione climatica ideale, trattandosi di una distanza breve ed essendo l’unico “Cane” al via decido di affrontarla “sprint” giusto per vedere l’effetto che fa…
Primi 5 km molto tirati nel terzetto di testa, poi purtroppo finiva la “benzina” e quindi lasciavo andare i fuggitivi per completare l’ultimo km un po’ più lentamente, completando comunque il percorso in 26’, un tempo più che dignitoso.
Il percorso era tutto in piano e si snodava tra piste ciclabili e tratti sterrati molto “easy” (niente a che vedere con le ultime tapasciate in Brianza…) nei campi di Vanzago, incroci molto ben segnalati e sempre presenziati dall’organizzazione (volontari dell’Oratorio) o dalla Polizia Municipale.
Ristori: intermedio minimo (solo acqua), finale leggermente meglio (acqua + merendine Balconi, sponsor della manifestazione) ma per una 6km non sarebbe servito nulla di più!
Che dire, corsetta di quartiere tutto sommato carina, che ricorda alla lontana l’atmosfera “casalinga” della Sangiuan che Camina.
Ma settimana prossima si ritorna tra gli amici del “branco”…

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