Dopo vari scambi di idee sulle previsioni meteo, (forse qualcuno non ha nemmeno puntato la sveglia perchè pensava al diluvio?) è il nostro Polt a tenere banco. Però dopo una due tre quattro volte ... basta! Ci pensa Pierino a rimettere ordine.
Qui la definizione di rugiada, che non può certo creare pozzangheroni giganti sulla strada. Ma forse Il buon Polt non l'ha ancora capito ...
Nonostante i grossi e scuri nuvoloni, non cade neppure una goccia d'acqua, e il clima resta abbastanza caldo e afoso. Sempre bella e organizzatissima la StraRhodense dove l'ottimo punto di ritrovo riesce ad accogliere una grande quantità di podisti. Molto bello e curato il percorso, che definiamo come 'il classico' di questa manifestazione, ad eccezione dello scorso anno. Bene i ristori intermedi. Superlativo quello finale, dove si poteva banchettare partendo dall'antipasto, arrivando al dolce e frutta. Ormai consolidato l'ottimo risotto
Nella lista dei gruppi manca quast'anno l'iscrizione dei Canisciolti. Fatto questo che fotografa bene la fase di decadenza che il gruppo sta attraversando.
Sulla strada ormai quasi a destinazione ci fermiamo per un caffè, ne prendiamo 3 con una brioches, totale 8 Euro !!!!
buona domenica anche a voi!
Quando arriviamo a Lugano è ancora presto e non c'è molta gente in giro, solo i podisti che si radunano verso il luogo del ritiro pettorali e poi alla palesta per il cambio, sempre sotto la pioggia.Ricordando la soleggiata partecipazione dell'anno scorso ci prende un po male, ma considerando la fatica che ci aspetta, nessuno si lamenta del fresco e di 4 goccie d'acqua.
Attendiamo la partenza sotto il tendone dell'organizzazione a noi riservato in compagnia di alcuni amici e colleghe con le quali scambiamo opinioni e considerazioni tecniche sul tracciato e naturalmente qualche foto.
Alle 10 in punto si parte, la gara è molto partecipata e nonostante la grande presenza di persone riusciamo a partire subito a buon ritmo, Mario si volatilizza immediatamente tenendo fede alla promessa di farla interamneta al suo passo maratona, a 4.50 quindi.
Il suo tempo di 2.26,01 dimostra che è in forma splendida contro le 2 ore e 38 minuti della precedente edizione.
Bene anche DJ che con 2.28,15 abbassa di oltre 7 minuti il suo personale, buona performance un raggiante capitano che conferma un anno dopo il suo personale con 2.38.
Per quanto riguarda Holly, sempre impegnato a fare lunghi senza un apparente obbiettivo, il suo tempo all'arrivo di 2.28,16 sa di beffa bella e buona, un solo secondo dietro dj.
A fine gara e dopo tanta acqua il desiderio primo era di fare un adoccia calda ma non è stato possibile, per evitare lunghe code negli spogliatoi e rendere più veloce il tutto l'organizzazione ha deciso ( n.d.r. ) di tarare la temperatura dell'acqua appena sopra il minimo sindacale, risultato doccia fresca e veloce per tutti.
Non abbiamo partecipato al pasta party finale per impegni di lavoro per qualcuno .... il solito che lavora anche la domenica