lunedì 19 settembre 2011

The Wacky Race - La corsa più pazza del mondo

In una giornata dove molti venivano sconfitti dalla pigrizia, dove Ste prendeva parte alla mezza di Monza, Albe e Fausto a Cerro per una 10km, il grosso del gruppo si dirigeva a Copreno, frazione di Lentate sul Seveso per una di quelle corse incredibili che si ricorderanno nel tempo. Qui la CLASSIFICA.
Gli atleti di Lentate sul Seveso più Antonio (ieri assente) hanno contribuito con una colletta, all'acquisto della nuova macchina fotografica.
Si arriva al ritrovo sotto una pioggia battente; i pochi podisti presenti sono già partiti, riusciamo ad iscriverci come gruppo, la rituale colazione, e poi via, si parte sotto un vero e proprio diluvio, tanto che è inutile l'uso del k-way. Dopo i primi metri su asfalto si gira nel bosco: l'ingresso non è agevole, anzi, consiste in una discesa ripida e fangosa di circa venti metri senza appigli, che solo esperti sciatori riescono a fare senza cadere. Uno per uno passiamo, ma subito dopo una salita pari alla discesa ci costringe a rifermarci: trattasi di una vera e prorpia scalata. Vedere Lello scivolare all'indietro giù dall'alto con le gambe ferme e in piedi non ha prezzo.  I canisciolti corrono in gruppo, e quando ormai ci si è resi conto che l'acqua arrivava alle caviglie, ci si sguazza dentro, tra canti di gruppo, e con Pierino che si diverte a bagnare tutti. Il percorso dei 22km è bello, molto ben segnalato, ma degli addetti all'organizzazione nessuna traccia; tant'è che al kilometro 10 il sentiero che stiamo percorrendo finisce ... in un fiume. Sì avete letto bene. Il trio di testa, Holly Lello e Dj torna indietro camminando , assiame ad altre tre ragazze dicendo sconsolati: non c'è soluzione, abbiamo provato a guadare il fiume, ma la corrente è troppo forte. Non c'è possibilità di passare...
Ma, di fianco al sentiero in mezzo ai rovi, si intravedono i resti di un vecchio ponticello in legno, e spianata la strada, sulle ginocchia a carponi prima il Presidente, poi il Capitano guidano il gruppo al di là del fiume. Ora è il turno delle ragazze, le prime due passano agevolmente, ma la terza, Anna, è terrorizzata, e non si fida a percorrere il legno in ginocchio, scegliendo di sedersi; soluzione alquanto impossibile. E' Polt che risale sul ponte cercando di aiutare Anna. Nel momento più drammatico, dove Anna urla terrorizzata e Polt in ginocchio sul legno le tende la mano, Holly intona la canzone del film Ghost, penso si intitoli Unchained Melody. Alla fine Anna decide finalmente di tornare indietro, dicendo che a casa ha moglie e figlia, e anche ripetendolo ... Dopo questo decimo kilometro fatto in 19 minuti ripartiamo, ma subito un'altro fiume: qui l'acqua arriva solo fino alla vita: è guadabile. Holly fa da apripista, in cerca di riscatto dal precedente fiume, rischiando di esser trascinato via in quanto un piede gli si impiglia in una rete nascosta. Dopo aver aiutato le due ragazze a guadare quest'altro fiume, una delle quali scivola immergendosi completamente nelle rapide, il gruppo si ricompatta e riesce a finire questa corsa. Sarebbe stato impossibile finire questa corsa da soli. Alla fine gli organizzatori increduli si giustificavano dicendo che solo ieri quei due fiumi erano in secca ... mah
Non esistono percorsi impossibili, ma solo uomini arrendevoli.
Salutiamo con affetto Anna ma sopratutto le altre due amiche, che combattive hanno superato con coraggio i più grossi ostacoli di ieri; non si capisce però perchè alla fine, quando la strada ormai era spianata,  si son fatte accompagnare dalla protezione civile... Per quanto riguarda i canisciolti, anche ieri più uniti che mai ... però ... si è sentita la mancanza di Bum Bum ... chissà cosa avrebbe combinato.
Quanto sopra scritto è la pura cronaca di questa giornata. Un vero peccato non aver avuto la macchina fotografica nei punti critici ... Le emozioni non si possono raccontare ...  si vivono...

DJ: Quando, correndo la domenica mattina, ti sembra ti aver provato e visto quasi tutto ecco che subito vieni smentito!
Siamo in prossimità del fiume Seveso, è domenica e piove a dirotto. Prima della partenza la domanda è la solita, che cxxxo ci faccio qui? Poco dopo si corre e le risate si confondono con il rumore del fango che schizza ovunque e te lo ritrovi nelle scarpe. Alla fine della corsa, la piu divertente di sempre ti dici.... Che cxxxo avrei fatto a casa??
Ancora umido ma felice...DJ
IL CAPITANO: quella di oggi a Lentate è una di quelle corse che ti resta dentro
che difficilmente potrà avere uguali
la pioggia il bosco le salite le discese tutto fantastico
ma attraversare le “rapide” è stata l’apoteosi
è proprio vero tra i canisciolti non possono esserci uomini arrendevoli
il vostro CAPITANO vi abbraccia
PIERINO: Anche questa domenica ho rischiato di non alzarmi, aperto gli occhi alle 07.12 ma con un colpo di reni giù dal letto ed in tutta fretta vestito, preparato borsa e uscito, cosi da arrivare quasi puntuale al ritrovo ( basta guardare la mia faccia in foto per capire in quali condizioni ). Ne valeva la pena E’ STATA LA CORSA PIU’ BELLA DELL’ANNO dove si è patiti con il motto QUESTA SI CORRE TUTTI INSIEME e … causa di forza maggiore si è quasi rispettato. Bello schizzare tutti saltando nelle pozzanghere,….mulinare le gambe velocissimi come nei cartoni animati mentre ridendo si slitta sul fango , ...non muoversi di un millimetro, ma almeno non tornare indietro come Lello , …pronti via e vedere il Capitano a terra pieno di fango, …indire sul posto il concorso di miss maglietta bagnata…avere il dubbio che Polt sul ponte non tentasse di aiutare Anna ma gli spiegasse una posizione del kamasutra…pensare di essere in una puntata Jack Osbourne Adrenaline Junkie…a volere essere pignoli non tutti si sono dimostrati indomabili, non tutti davanti all’imprevisto hanno con tenacia cercato in ogni modo di fronteggiare l’emergenza., non tutti erano disposti a correre rischi…..ma è stato troppo divertente cosi i loro nomi non verranno svelati. Dimenticavo ....CORSO 20,5 Km MA NE VALEVANO ALMENO ALMENO 30.

3 commenti:

Steve ha detto...

Ma voi siete pazzi!! Ahahah
Comunque complimenti per il racconto, davvero divertente e dopo una dura giornata di lavoro è bello farsi quattro risate.

Ps: Presidente, verrò a versare la quota per la nuova macchina fotografica il prima possibile.

CANISCIOLTI ha detto...

Non ti preoccupare Steve, l'importante è tornare a vederti 'sul campo' ... Firenze si avvicina, inizia ora il bello ..

Anonimo ha detto...

visto che domenica
si corre a RHO mi auguro
di vedere tutti ma proprio tutti
i canisciolti
in gran forma come sempre
ciao
IL CAPITANO

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