Oltre la corsa, il danno

Nonostante la giornata grigia e piovosa, i nostri ragazzi si presentano in buon numero al 10° Trofeo della Solidarietà. Con questa corsa abbiamo dato un piccolo contributo all' AVSI.

L'organizzazione molto spartana della corsa in pratica consiste in un gazebo dove si prendono le iscrizioni, e nello stiscione partenza, (alcuni lo hanno paragonato a quello di Vanzago), oltre a qualche volontario che indicava la strada. A fine corsa poi si materializzerà un altro gazebo che offriva fette biscottate e the freddo. Ci si accorge subito di aver stravinto la classifica gruppi, ma alla fine non ci sarà nessuna premiazione. Una vera e prorpia beffa, ma faremo ricorso alla giustizia sportiva.

Alle 9 si da il via alla partenza libera, e il gruppo, finalmente tornato gruppo dopo la maratona, parte compatto alla conquista del parco nord (che già conoscevamo). Il percorso è molto bello, peccato per la giornata grigia.  In alcuni punti mancavano le segnalazioni, si incrociava gente che correva da ogni direzione, e ciò ha creato un po di confusione; qui due percorsi -1- e -2- con una piccola differenza, a voi trovarla; ma chissà quanti altri ne abbiamo fatti. Questi piccoli dettagli alla fine passano via, e si andrebbe sempre a casa felici e contenti, ... se non fosse per quei bastardi che hanno scassinato il vetro di una delle nostre auto, oltre ad altre.

Nelle note positive segnaliamo la continuità (solo dell'ultimo periodo) di Ange nonostante la pioggia, il rientro di Pierino,  la riconferma di Polt, la forma strepitosa di Leo, il presidente che torna a duettare con Walter, gli allenamenti mirati di Massimone, e comunque bene il gruppo in generale, sempre con un occhio alla CLASSIFICA. Preoccupa la forma di Simo, e si fa sempre pesante l'assenza di bum bum. A lui & Co i saluti di oggi.